Questa mattina lo staff di Christian Zamblera al completo ha completato i lavori di preparazione della sua squadra.
Arrivati a Milano in un hotel nei pressi della Stazione centrale, si sono incontrati i candidati ed i supporters del presidente della Lombardia.
Ci è stato riferito da un presente che è stata definita la squadra nelle seguenti persone.
Presidente: Christian Zamblera
Vice presidente vicario Sergio Rotaris
Consiglieri Giovanna Ancora Niglio (presidente regione Campania), , Fernando Tiberio (regione Abruzzo), Mirko De Bona e Carlo Acanfora e Daniele Pittau. Il settimo nome è ancora libero a causa delle trattative in corso.
Sui due candidati De Bona ed Acanfora, rispettivamente in quota Alberto Pregnolato e Carla Giuliani è stato valutato un "patto di desistenza" da parte degli "spin doctor" di Christian Zamblera.
Carlo Acanfora gode della stima e dell'amicizia di Sergio Rotaris, della spinta elettorale di Actis Grosso e della collaborazione con lo stesso candidato presidente. De Bona è legato al candidato presidente per via di Midas.
I due candidati, che non ci è stato detto se fossero presenti o meno, pare assicurino che seppur proposti dalle due squadre diverse faranno convergere i loro voti su Zamblera ed il resto della squadra.
Il ragionamento è stato semplice.
Con i voti delle loro due squadre più quelli che rimedieranno dal gruppo Zamblera potrebbero ragionevolmente essere eletti evitando di portare dentro persone particolarmente ostili.
L'ultimo nominativo pare sia Daniele Pittau con il quale Zamblera e Musiani stanno trattando un accordo, benedetto da Ivo Cabiddu che non ha gradito la modalità con cui Carla Giuliani ha gestito la situazione.
Ivo Cabiddu, presidente Sardo, pare sia molto offeso con il segretario generale perchè, dopo essersi esposto per primo contro l'ex presidente Ferruccio Galvagno, gli è stato preferito Carlo Acanfora alla vice presidenza vicaria. Pare non abbia digerito l'affermazione del segretario generale che ha detto che Acanfora (uomo di Galvagno da oltre 20 anni) avrebbe potuto essere, oltre al vice presidente vicario subito, anche il candidato presidente futuro.
Inoltre la linea di Cabiddu era quella di un accordo con Pregnolato ma i due candidati non l'hanno voluto seguire contrapponendosi elettoralmente.
Un grande numero di presidenti regionali, però, dice che Ivo Cabiddu in realtà ci sia rimasto male perchè ha pensato, provandoci più volte ipotizzandolo come possibile, che nessuno ha proposto la sua candidatura a presidente. Se la sua idea era di contrapporre ai due litiganti che gli stanno storicamente poco simpatici un terzo che si portava dietro tutte le regioni, cioè lui, come leader è stato a dire poco confuso e incomprensibile.
Dopo oltre trent'anni da gregario, dicono i presidenti regionali, ha pensato che fosse alla sua portata arrivare alla candidatura da presidente con il supporto di tutti i colleghi ma, per l'ennesima volta, non ha avuto il coraggio che invece ha dimostrato Zamblera. Forse gli è mancato il rapporto con il collega con il quale, nel 1998, decisero di prendere la Fids.
Ora si è ritirato rimediando una figuraccia e pregiudicando anche il suo futuro da presidente in Fids.
Per ora, se l'accordo con Pittau fosse vero, sarebbe da registrare l'ennesimo salto sul carro di chi pensa possa vincere, come ha fatto più volte nella sua storia politica personale.
Dalle indiscrezioni pare sia in corso ancora l'accordo con il gruppo dell'accademia di William Pino a causa del fatto che le richieste di sostegno candidati erano esorbitanti rispetto alle possibilità di trovare una intesa facile.
Infatti i candidati vicini al gruppo dell'accademia sono Mauro Magnelli (di cui si diceva che si sarebbe candidato alla presidenza), Piero Ruscito (come candidato per gli atleti), Luigi Congedo (padre di Marco Congedo, allievo di Alessandra e William), Loredana Ranieri (madre della ballerina del figlio dei maestri formisano che studiano con Garofolo e Fanasca dell'Accademia).
Qualora sfumasse l'accordo con l'accademia pare potrebbe entrare in campo un accordo con il team Diablo vista l'insistenza di Simone Canè che dopo avere detto ai quattro venti "abbiamo vinto con Carla Giuliani" ora pare insista chiamando a destra ed a manca per un accordo con Zamblera. Ma Christian Zamblera, da quanto dicono i bene informati, da buon bergamasco diffidente pare risponda "prima i voti poi gli accordi".
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